
“il fascino di un fiore selvatico come quello di una donna è nelle sue contraddizioni: cosi delicato e bello nella forma, cosi resistente e perseverante nella vita”
​Giorgia aveva un sogno, far conoscere al mondo quella esperienza e passione tramandatale da generazioni che lei e suo padre Roberto mettevano nel lavoro quotidiano in vigneto e in cantina.
Dal loro approccio artigianale tipico solo delle piccole realtà hanno dato vita a Tenuta Corbari, la boutique winery immersa nel verde delle colline moreniche.
Le origini
Roberto prende a carico l'azienda, che contava 2 ettari vitati, la stalla e 5 ettari destinati alla produzione di mais, da suo padre Silvio nel 1990 a soli 21 anni e da allora non ha mai smesso di credere nel territorio, che ancora non era un luogo di particolare interesse enologico.
Insieme alla moglie Elena ha investito denaro e fatiche nell'acquisto di terreni, nell'impianto di nuovi vigneti e nello sviluppo della cantina; infatti da oltre 30 anni qui viene prodotto vino unicamente dalle uve di nostra coltivazione.
Il primo grande cambiamento avviene nel 2017 quando decide di interrompere l'attività di allevamento e nello stesso anno la figlia Giorgia viene assunta in azienda. Da qui in poi la combinazione perfetta: un approccio più pragmatico e d'esperienza di Roberto e una visione più moderna e minuziosa di Giorgia.
Continuano a condurre insieme l'attività, il padre si dedica di più al vigneto mentre Giorgia si concentra in cantina continuando a produrre vino di qualità venduto sfuso, in dame o fusti.
Nel 2021 Giorgia prende l'iniziativa e decide di imbottigliare il loro vino Lugana DOC creando la prima linea di etichette Tenuta Corbari.
Nel 2022 inseriscono una seconda linea di vino rosso – Custode -
Nel 2023 aggiungono alla produzione di vino anche quella di Olio extravergine di oliva grazie alla passione per queste piante di Mattia, il marito di Giorgia.
Ad oggi l'azienda conta 22ha destinati alla produziona di uva da vino, 8mila bottiglie prodotte, un ettaro di olive e una cantina ben strutturata con una sala degustazione di recentissima restrutturazione atta all'accoglienza.
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